SABRINA
OPPO

“Sono molto interessata a vivere questa esperienza poiché offre la possibilità di conoscere nuovi territori e la possibilità di indagare su temi come la natura e il bosco che sono in sintonia con la mia ricerca. Lo spostamento implica sempre un cambiamento e le opere nascono anche durante il viaggio”.

Sabrina Oppo, Oristano 1979. Si diploma all'Accademia di Belle Arti di Sassari specializzandosi in Arti visive e Discipline dello spettacolo. Ama la natura e ciò che le appartiene: colleziona parte di essa, in un circuito che prevede la raccolta di quanto donato dalla terra. Le sue ultime opere nascono dalla ricomposizione di pezzi distrutti, restituiti a nuova vita. L’aspetto più profondo che emerge dal suo lavoro è il legame verso l'elemento natura/morte/vita, evocativo di un sogno infranto, un limite da considerare come altra opportunità.
Ha partecipato a numerose mostre personali e collettive tra le quali: F40(1858) / J50(1858) a cura di Progetto Contemporaneo, Fondazione per l'arte Bartoli-Felter, Cagliari; Forme dell’immateriale a cura di C. Pieroni, P. Marras e M. De Candia, Studio Morbiducci, Roma; La costante resistenziale. Sardegna Contemporanea. Spazi Archivi Produzioni a cura di M. Deiana e L. Giusti, MAN, Nuoro.

Opere