RESIDENZE D'ARTISTA
TRA BORGHI E CASTELLI

Un progetto tra arte, cultura e territorio

Creativamente Roero – Residenze d’Artista tra Borghi e Castelli nasce con l’obiettivo di costruire una rete volta alla valorizzazione dei Borghi storici del Roero e dei luoghi legati a tradizione e creatività coinvolgendo artisti nazionali e internazionali.

Il progetto intende promuovere attività culturali di alto valore e contemporaneamente essere un elemento di attrazione turistica per il territorio.
Il programma viene rinnovato ogni anno con nuove proposte e arricchito anche grazie alla collaborazione con altre realtà che operano nel settore dell'arte contemporanea.

Abitare le residenze

TRA BORGHI, ARTE E NATURA

Ogni anno vengono organizzate residenze d’artista localizzate nei Borghi aderenti al progetto. Le residenze hanno una durata di circa 3-4 settimane divise in due momenti diversi.

Sopralluogo degli artisti
PRIMA FASE

Una prima settimana di sopralluogo, dove ciascun artista viene accompagnato alla scoperta del Borgo e del territorio per identificare il luogo dove realizzare l’opera e cogliere gli spunti offerti dal contesto.

 
Realizzazione dell'opera
SECONDA FASE

Con la seconda fase, ciascun artista torna nel Borgo per ulteriori due-tre settimane al fine di procedere alla realizzazione dell’opera condividendo il percorso produttivo con la comunità locale, che può in tal modo ricoprire un ruolo attivo nel processo creativo.

Presentazione delle opere
FASE CONCLUSIVA

Al termine del periodo di soggiorno viene organizzato un evento finale di restituzione pubblica con la presentazione delle opere.
L’evento anima per un fine settimana tutti i Comuni coinvolti. Si viene così negli anni ad attuare un museo diffuso che, attraversando i Borghi e i Castelli del Roero, rimane come elemento permanente di valorizzazione del territorio.

In agricoltura

Edizione 2025

“Nel mondo dei contadini non si entra senza un chiave di magia”

Carlo Levi

 

Sin dall’antichità la trasformazione della natura dalla sua forma selvaggia in paesaggio rurale, attraverso metodi nel tempo via via più sofisticati, è stata un’attività necessaria per ottenere i prodotti indispensabili alla sopravvivenza del genere umano.

Il contadino, divenuto agricoltore, da sempre si è posto di fronte al lavoro con l’umile risolutezza di chi è consapevole che tramite la coltura (del resto il termine agricoltura deriva dal latino ager - campo, e cultura – coltivazione) può produrre alimenti essenziali alla sfera, per così dire, materiale della vita.

Anche l’arte è sostanziale per la nostra esistenza, nutrimento utile ad appagare ciò che è dentro di noi, quella parte nascosta fatta di emozioni, sensazioni, stupori.

E così si trovano straordinarie assonanze tra questi due ambiti tramite azioni comuni che un’accurata valutazione porta alla luce dei più attenti osservatori.

Come nei campi la maturazione di un bene naturale è il risultato di attese, di cura, di impegno costante, così la creazione di un’opera artistica richiede riflessione, studio, capacità di adattamento al contesto.

Il coltivatore deve cercare di essere costantemente in simbiosi con le variazioni che le condizioni ambientali impongono e, oggi, i cambiamenti climatici richiedono l’applicazione di strategie differenti, spesso di complessa attuazione, per limitare i danni nella resa dei terreni.

Gli artisti hanno la necessità di mettersi in ascolto per cogliere i segnali di trasformazione del mondo nella sua globalità, tracce da sviluppare secondo un arricchente punto di vista compositivo.

Se la finalità principale della sussistenza consiste nell’alimentare l’uomo, la cultura, intesa come coltivazione, offre l’occasione di innovative esplorazioni con riletture che hanno l’obiettivo di generare dialogo e prospettive.

Nel Roero, territorio disponibile e accogliente, l’invito ad abbandonarsi alla scoperta viene vissuto quale opportunità di conoscenza, una eccezionale sensibilità verso visioni ed esperienze di cui l’arte è portatrice.

Il risultato finale è frutto dell’interazione tra la poetica degli artisti e coloro che questi luoghi li abitano grazie alla messa a valore della passione e del rispetto per la terra, sentimenti fortemente identitari, stimolo delle nostre aspettative.

 

Patrizia Rossello
Direttore artistico Creativamente Roero

I PROTAGONISTI E LE OPERE

Scopri gli artisti della VII edizione